Cicatrici ipertrofiche, atrofiche e cheloidee. Quali sono le differenze? Come possiamo trattarle? Esistono anche rimedi naturali? Oggi vi racconto la mia esperienza!
Buon pomeriggio a tutti e Bentornati sul mio Blog!
Oggi voglio parlarvi di una cosa che mi sta molto a cuore, perché so che è un problema che affligge tante persone, come conseguenza di interventi chirurgici di ogni sorta, oppure causate dall'acne o da ustioni. Ma prima di raccontarvi la mia esperienza, voglio spiegarvi bene la differenza tra i diversi tipi di cicatrici.
Tipologie:
#1 Cicatrici Atrofiche: Risultano leggermente avallate a causa della mancanza di collagene che non riesce a riempire l'intera area.
#2 Cicatrici Ipertrofiche: Il tessuto fibroso si forma in grande quantità ma rimane entro i bordi, formando così una cicatrice in rilievo.
#3 Cicatrici Cheloidee: Quando il tessuto fibroso eccede oltre i bordi, parliamo quindi di un'iperproduzione di tessuto connettivo, diventano più grandi della lesione originaria.
Come trattarle:
Per le cicatrici esistono diverse cure e rimedi a cui si può fare ricorso. Possiamo massaggiare la zona più volte al giorno utilizzando apposite creme idratanti e ammorbidenti, oppure applicando il gel di silicone che agisce durante le ore notturne per appianare le cicatrici e inoltre, di fondamentale importanza, bisogna applicare un protettivo solare, anche in inverno, per evitare che quest’ultime diventino di colore più scuro della pelle che si trova intorno. In commercio esistono tantissimi prodotti fatti apposta per le cicatrici, andiamo a vederne insieme qualcuno. Ricordo che tutte le creme o altri prodotti che andrete ad utilizzare, vanno applicati quando la ferita è guarita, quindi non in caso di cute lesa
Dermovitamina Gel Cicatrici:
Questo gel favorisce i meccanismi di cicatrizzazione, riducendo la formazione di cheloidi ipetrofici. Forma un film sottile ed invisibile che agisce attraverso un duplice meccanismo: crea un film protettivo in grado di contrastare ed attenuare la formazione del cheloide, inoltre regola l'idratazione fisiologica del tessuto cicatriziale, favorendo in questo modo la normalizzazione del tessuto danneggiato. Io vi consiglio anche quest'altra versione:
Oltre ad avere le stesse caratteristiche della precedente ha anche un fattore di protezione 50+ che è fondamentale per proteggere la zona evitando la formazione di discromie e inscurimento.
Skarflex-S Crema:
LA ROCHE-POSAY Cicaplast Baume:
E' un balsamo lenitivo riparatore all'acqua termale di La Roche-Posay, utile in caso di irritazioni cutanee, con un fattore di protezione 50. Questa crema è un ottimo riparatore e protettore anti-segni, ideale contro le irritazioni superficiali e la pelle fragilizzata. Contiene Madecassoside per una riparazione epidermica ottimale; Pantenolo che dona sollievo e comfort, con azione anti-prurito. Procerad™ e Ceramide Brevettata come prevenzione dai segni rossi o bruni e protezione dei tatuaggi.
Mi è capitato molto spesso di usare questa crema perché io ho subito un intervento poco prima dell'estate e il suo fattore di protezione mi ha aiutata a proteggere la cicatrice dal sole, e tutt'ora quando ho prurito basta applicarla e mi dona subito sollievo.
Queste sono solo alcune delle creme che potete trovare in commercio, in ogni caso fatevi consigliare dal medico dermatologo o da chi vi ha in cura per fare una scelta adatta alle vostre esigenze.
Risultati:
Il risultato definitivo che andremo ad ottenere, varia da persona a persona; influisce la zona in cui essa è presente, dal tipo di pelle e anche dalla carnagione, infatti su una pelle più scura la qualità delle cicatrici sarà minore. Rimane da chiarire se le cicatrici scompaiano del tutto oppure se rimarrà il segno: purtroppo il segno rimane e diffidate da chi dice il contrario, ma col tempo possono migliorare di molto, l'importante è prendersene cura e massaggiarle energicamente, soprattutto nella fase iniziale della loro guarigione, così da ammorbidire i tessuti e poi le creme faranno il resto.
Esistono anche altri modi con cui si può intervenire, ad esempio con i peeling chimici o con il laser ad anidride carbonica, ma fin qui non mi addentro perché non conosco bene l'argomento e non ho avuto un'esperienza personale con questo tipo di tecniche.
Esperienza personale:
Questa volta voglio concludere un articolo parlando un pò di me e della mia esperienza appunto con le cicatrici. Purtroppo ho subito diversi interventi chirurgici e quindi come potete ben immaginare ho dei segni in parti diverse del corpo, ne ho precisamente 6, di cui una è davvero evidente e anche piuttosto grande, vicina al collo nella zona del decoltè. Tutto questo per dire a chiunque avesse lo stesso problema di non vergognarsi, di non cercare di coprire le cicatrici a tutti i costi, di Non modificare la propria vita e le proprie abitudini per un segno come questo. Ripeto io ne ho 6 e la maggior parte sono tutte evidenti soprattutto in estate, ma Vanno Portate con Disinvoltura, e anziché farle diventare un difetto dobbiamo invece associarle a qualcosa che abbiamo superato, che ci ha reso più forti e a ciò che siamo oggi. Non sono frasi fatte ma è la pura verità, Grazie a questi segni siamo Più Forti di prima.
Spero che questo articolo sia stato utile, anche ad una persona sola, ma spero che il messaggio finale vi sia arrivato forte e chiaro. Se qualcuno vuole raccontarci la sua esperienza e dare qualche consiglio o suggerire qualche altro prodotto scrivete pure nei Commenti. Un abbraccio forte alla prossima.
0 commenti:
Posta un commento